Nicola Di Lernia
1 min readMay 4, 2020

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Uno alla volta, per favore.

Il 4 maggio 2020 in Italia sarà ricordato come il giorno della ripartenza. Ci lasciamo alle spalle sessanta giorni dove molti hanno lavorato sull’emergenza ed altrettanti sono rimasti chiusi in casa per non crearla.

Oggi si riparte. Come prima, o quasi. L’emergenza ha cambiato alcune abitudini ma non il sovraffollamento delle prime corse del mattino. C’è meno traffico ma ci sono più file fuori dai supermarket.

Per essere fuori veramente dall’emergenza, ma non solo quella del Virus ma anche quella della mala civiltà, bisognerebbe prendere il coraggio a due mani e diversificare gli orari degli uffici, delle scuole, dei negozi, delle fabbriche.

Rivoluzionare il metabolismo della nostra società oggi è quasi un dovere sia per allontanare il virus che aiutarci a vivere meglio, nonostante tutto. Sarebbe un peccato accettare solo lo scotto del CoronaVirus, e non il suo messaggio morale.

Il mondo ha bisogno di respirare e ci chiede più responsabilità ed intelligenza che in passato. Il distanziamento sociale è la prima dura lezione che abbiamo accettato. La seconda potrebbe essere il distaccamento definitivo dalla natura che ci circonda,

Nicola Di Lernia

nicola@nicoladilernia.it

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Nicola Di Lernia

Nicola Di Lernia +30years esperto del mercato dell'Ottica. Coach, formatore, opinionista, scrittore, curatore di mostre ed eventi. L'influexpert dell'Ottica.